Basalt probabilmente non è il nome originario del nano scuro, ma lui lo utilizza da centinaia di anni e ormai ha dimenticato quale nome gli fu imposto. Questo nano mago dalle Vesti Nere serve il dio Nuitari ed è uno dei due custodi della Torre del Mare di Sangue.
Antefatto. Basalt è un nano del clan Theiwar, nato negli anni immediatamente successivi al Cataclisma. Al pari di altri della sua specie, studiò magia e si dimostrò assai promettente, manifestando una devozione incrollabile verso gli dèi della magia, i quali gli conferirono il potere di combattere i suoi nemici. Diversamente da molti del suo clan, Basalt desiderava acquisire maggiori poteri magici e riteneva che l’unico modo per farlo fosse operare assieme ad altri del suo Ordine. Cinquant’anni prima della Guerra delle Lance, Basalt se ne andò dai regni sulle montagne e si diresse a Wayreth per affrontare la Prova. Questa Prova lo costrinse a scegliere tra la fedeltà al suo clan e alla vita sotto la montagna e la potenza conferitagli dalla magia. Basalt era disposto ad assassinare i suoi cugini in cambio della potenza che ricercava e giurò fedeltà a Nuitari nel ricevere le Vesti Nere.
Durante la Guerra delle Lance, Basalt si schierò dalla parte degli eserciti dei draghi, anche se rimase sempre fedele al patto dei maghi di dedicarsi in primo luogo alla magia e in secondo luogo ad animosità personali o politiche. Ebbe la sfortuna di trovarsi a Neraka alla fine della guerra e sarebbe potuto morire durante la distruzione del Tempio, se non fosse stato per un incontro fortuito con il potente mago Raistlin Majere. Basalt aveva pensato di cercare di ascendere al potere assassinando Raistlin, ma ben presto si rese conto che i propri poteri non erano all’altezza del giovane mago umano e, temendo che Raistlin sospettasse le sue trame, Basalt fuggì per salvarsi la vita.
Al pari di altri degli Ordini dell’Alta Magia, Basalt si infuriò di fronte all’ascesa dei Cavalieri della Spina dalle vesti grigie. Rinnegati i cui poteri erano incrementati direttamente dalla Regina delle Tenebre, i Cavalieri della Spina sfidarono la storia, il retaggio e le tradizioni degli ordini di maghi creati durante l’Era dei Sogni. Il nano scuro si unì con entusiasmo ai suoi compagni nel tentare di combattere i tenebrosi maghi cavalieri. La Guerra del Chaos costrinse tutti coloro che vivevano su Krynn, buoni e malvagi, a diventare alleati in una battaglia per la sopravvivenza. Basalt combatté a fianco a fianco con coloro che indossavano vesti bianche e rosse contro gli spiriti ombra e i guerrieri demoniaci. Rimase orribilmente ferito e fu sul punto di morire.
Basalt trascorse quasi un anno a riprendersi dalle ferite inflittegli dagli scagnozzi di Chaos. Queste non erano nulla, però, in confronto alla perdita della sua magia, che giunse quando Takhisis si impadronì del mondo. Basalt si infuriò, poi si disperò, perché era inerme. Quando fu scoperta la «nuova magia» della stregoneria, Basalt non ebbe il coraggio di sperimentarla. Per lui la vera magia derivava dal potere delle lune, e Basalt malediceva la sfera pallida che brillava al loro posto ogni notte.
Perduti i suoi poteri, Basalt divenne un eremita e un vagabondo. Girovagò per Ansalon in uno stato di mezza follia, scrutando continuamente nel cielo notturno lo spazio vuoto fra le stelle dove doveva esserci la luna nera. La Guerra delle Anime lo lasciò illeso, penoso involucro del suo io precedente, indegno di paura e di rispetto. Poi avvenne un miracolo.
Una notte fatale, la falsa luna scomparve dal cielo. Le costellazioni e i pianeti degli antichi dèi furono ripristinati. Lunitari e Solinari brillavano di nuovo, mentre Nuitari appariva a coloro che sapevano guardare nella sua oscurità e capire. Basalt si sentì scorrere nelle vene la potenza da tempo inutilizzata. Le parole magiche, che lui giorno dopo giorno aveva mormorato invano, all’improvviso gli arsero vivide nella mente.
Basalt fu tra i primi delle ex Vesti Nere a rendersi conto del ritorno di Nuitari. Cadde in ginocchio e urlò le sue lodi al dio nero. Commosso dalla fedeltà del suo seguace, Nuitari apparve davanti a Basalt in sembianze di mortale per fargli un’offerta.
Veniva creato un nuovo bastione della magia, una roccaforte in cui la magia nera avrebbe regnato suprema. Basalt poteva abbandonare il mondo in superficie e servire il Dio della Luna Nera nella sua nuova dimora. Lusingato dalla fiducia del dio nero, Basalt lasciò la sua vita sulla terraferma per trasferirsi sotto le onde. La Torre del Mare di Sangue adesso è la sua dimora.
Descrizione. Basalt è albino, il che gli conferisce un aspetto davvero stupefacente per un nano. Ha la pelle e i capelli bianchissimi, e gli occhi rosa, con sfumature rosse. Ha la corporatura bassa e tarchiata di tutti i nani, anche se la sua pratica magica lo fa sembrare magro in confronto alla norma dei nani. Tende a restare a braccia incrociate, scacciando via la gente. Il suo sguardo intenso, con gli occhi infuocati, gli conferisce l’aria di guardare con occhio furioso e malevolo coloro che incontra.
Basalt Darkeye: nano scuro maschio (Theiwar), Ldr2/Mag5/Veste Nera 9; GS 16; umanoide medio (nano) DV 2d6+14d4+64; pf 114; Iniz +2; Vel 6 m; CA 17, a contatto 14, colto alla sprovvista 15; Att +13/+8 mischia (1d4+4/17-20, +3 pugnale appuntito); AS attacco furtivo +1d6, incantesimi; QS ricerca arcana +4, segreti dell’ordine delle Vesti Nere, scurovisione 40 m, tratti razziali da nano scuro, evasione, magia delle lune (Nuitari), localizzare trappole; AL NM; TS Temp +5, Rifl +8, Vol +13; For 12, Des 14, Cos 19, Int 20, Sag 13, Car 7.
Abilità e talenti: Equilibrio +6, Raggirare +3, Scalare +4, Concentrazione +21, Artigianato (muratore) +6, Decifrare Scritture +18, Artista della Fuga +6, Nascondersi +9, Intimidire +14, Conoscenze (arcane) +22, Muoversi Silenziosamente +8, Cercare +11, Scassinare Serrature +5, Sapienza Magica +24, Osservare +7, Nuotare +4, Incantesimi Potenziati, Volontà di Ferro, Attitudine alla Magia, Robustezza, Scrivere Pergamene (B), Incantesimo Focalizzato (Negromanzia) (B), Testardaggine, Specializzazione in un’arma.
Incantesimi Preparati (4/6+1/5+1/5+1/5+1/4+1/3+1/2+1/2+1; CD base 15 + livello dell’incantesimo): 0 – daze, detect magic, ray of frost, read magic; 1º – burning hands, cause fear*, identify (x2), magic missile, ray of enfeeblement* (x2); 2º – darkness, false life*, ghoul touch*, locate object, scare*, spectral hand*; 3º – deep slumber, halt undead*, ray of exhaustion*, stonesight, vampiric touch* (x2); 4º – animate dead*, bestow curse*, crushing despair, ethereal flame*, phantasmal killer, wall of ice; 5º – dominate person, empowered lighting bolt, feeblemind, fog of fear*, symbol of pain*; 6º – circle of death*, eyebite*, greater dispel magic, symbol of fear*; 7º – finger of death*, forcecage, greater arcane sight.
[N.B. Gli incantesimi sono stati lasciati nella loro dizione originale, per facilitare le cose ai giocatori di D&D, cui questo inserto è rivolto.]
Scuole proibite: Abiurazione, Invocazione, Trasmutazione.
Segreti dell’Ordine: Magia dell’Oscurità, Magia della Paura, Magia della Fame, Magia del Dolore.
Libro degli Incantesimi: Essendo un mago dalle Vesti Nere molto esperto, e uno dei prescelti custodi della Torre del Mare di Sangue, Basalt ha accesso ad una vasta gamma di incantesimi.
Egli conosce tutti gli incantesimi arcani elencati nel Manuale del Giocatore di Dungeons & Dragons, e nel libro DRAGONLANCE – Ambientazione (ad eccezione di quegli incantesimi che portano il nome del loro creatore, come ad esempio il Portale di Fistandantlius o la Luce della Verità di Magius).
Equipaggiamento: Bracciali dell’armatura +3, anello di protezione +2, +3 pugnale appuntito, occhi del destino, veste delle ossa, collana dell’adattamento, anello del nuoto, bacchetta delle frecce acide (22 cariche).