Seandar: La capitale imperiale di Seanchan, situata nel nordest del continente seanchan. È anche la città più vasta dell’Impero.
Segugi Neri: Progenie dell’Ombra creata da razze lupine corrotte dal Tenebroso. Sebbene nella loro forma base assomiglino a dei segugi, sono più neri della notte, grandi quanto dei pony, e ciascuno di essi pesa diverse centinaia di libbre. Di solito corrono in branchi di dieci o dodici, anche se sono state avvistate tracce di branchi più numerosi. Non lasciano impronte sul terreno morbido, bensì sulla pietra, e sono di frequente accompagnati da un odore di zolfo bruciato. Di solito non si avventurano nella pioggia, ma una volta in movimento, questa non li può fermare.
Una volta che sono sulle tracce di qualcuno, devono essere affrontati e sconfitti, altrimenti la morte della vittima è inevitabile. L’unica eccezione si verifica quando la vittima riesce a raggiungere l’altra sponda di un fiume o di un torrente, dato che i Segugi Neri non attraversano mai l’acqua corrente. Il loro sangue e la loro saliva sono velenosi, e se una delle due cose tocca la pelle, la vittima morirà lentamente e in preda ad atroci sofferenze. Vedi anche Caccia Furiosa.
Sei’mosiev: Nella Lingua Antica, ‘occhi bassi’ o ‘sguardo calato’. Tra i Seanchan, quando qualcuno diventa sei’mosiev significa che ha perso la faccia e l’onore. Vedi anche Sei’taer.
Sei’taer: Nella Lingua Antica, ‘occhi dritti’ o ‘sguardo diretto’. Tra i Seanchan il termine è collegato all’onore, alla possibilità di guardare gli altri dritto negli occhi. Si può ‘essere’ o ‘avere’ sei’taer, nel senso che si può essere onorevoli ma anche acquisire o perdere onore. Vedi anche Sei’mosiev.
Shara: Una terra misteriosa situata a est del Deserto Aiel. Questa terra è protetta da inospitali configurazioni naturali e da mura fatte dall’uomo. Si sa poco su Shara: pare che le genti di quella terra si adoperino per mantenere segreta la loro cultura. Gli Sharani negano di essere stati toccati dalle Guerre Trolloc, malgrado gli Aiel sostengano il contrario. Negano di sapere del tentativo di invasione da parte di Artur Hawkwing, nonostante testimoni oculari del Popolo del Mare. Le poche informazioni che sono filtrate rivelano che gli Sharani sono governati da un unico monarca assoluto, una Sh’boan se donna, uno Sh’botay se uomo. Tale monarca regna per sette anni esatti, poi muore. Il ruolo passa al compagno di quel governante, che a sua volta regna per sette anni, poi muore. Questo schema si è ripetuto dal tempo della Frattura del Mondo. Gli Sharani credono che le morti siano la ‘Volontà del Disegno’.
Ci sono individui in grado di incanalare a Shara, noti come Ayyad, il cui volto viene tatuato alla nascita. Le donne degli Ayyad fanno rispettare in maniera rigorosa le leggi. Una relazione sessuale fra Ayyad e non-Ayyad è punibile con la morte per il non-Ayyad, e anche l’Ayyad viene giustiziato se viene dimostrato che il compagno è stato costretto al rapporto. Se dall’unione nasce un figlio, viene lasciato esposto alle intemperie e muore. Gli Ayyad maschi sono usati solo per la riproduzione. Quando raggiungono il loro ventunesimo anno o cominciano a incanalare, qualunque delle due cose si verifichi prima, vengono uccisi dalle donne Ayyad e i loro corpi cremati. Si suppone che le Ayyad incanalino l’Unico Potere solo su ordine della Sh’boan o dello Sh’botay, dato che il regnante è sempre circondato da donne Ayyad. Esistono dubbi perfino sul nome di quella terra. È noto che i nativi la chiamano con molti nomi differenti, fra cui Samara, Co’dansin, Tomaia, Kigali e Shibuoya.
Shen an Calhar: Nella Lingua Antica, ‘la Banda della Mano Rossa’. 1) Un leggendario gruppo di eroi che ebbero numerosi successi e alla fine morirono per difendere il Manetheren quando quella terra fu devastata durante le Guerre Trolloc.
2) Una formazione militare messa insieme quasi per caso da Mat Cauthon e organizzata secondo i criteri militari in voga ai tempi – considerati il massimo momento di sviluppo dell’arte bellica – i giorni di Artur Hawkwing e i secoli immediatamente precedenti. Vedi anche Braccia Rosse.
Signora delle Ombre: Un termine seanchan per la morte.
So’jhin: La traduzione dalla Lingua Antica più fedele sarebbe ‘un’altezza nel basso,' anche se alcuni preferiscono, tra le tante interpretazioni possibili, quella di ‘cielo e valle insieme’. So’jhin è il termine usato dai Seanchan per indicare i servitori ereditar! di rango superiore. Sono da’covale, proprietà, ma occupano posizioni di comando e, spesso, potere. Persino il Sangue si muove con cautela nei riguardi dei so’jhin della famiglia imperiale, e parla con quelli dell’Imperatrice in persona come con dei pari. Vedi anche Sangue, il; Da’covale.
Sondare: 1) Usare l’Unico Potere per diagnosticare la condizione fisica di una persona e individuare eventuali malattie. 2) Trovare depositi di minerali di metallo usando l’Unico Potere. Il fatto che quest’ultima capacità sia rimasta a lungo perduta tra le Aes Sedai può essere il motivo per cui il nome è passato a designarne un’altra.
Sorveglianti della Morte, i: La migliore formazione militare dell’impero seanchan, che comprende sia umani che Ogier. Gli uomini dei Sorveglianti della Morte sono tutti da’covale, nati come proprietà e scelti da giovani per servire l’Imperatrice, cui personalmente appartengono. Leali fino al fanatismo e fieri fino alla ferocia, mettono spesso in mostra i corvi tatuati sulle spalle che li contrassegnano come da’covale dell’Imperatrice. I membri ogier sono conosciuti come Giardinieri, e non sono da’covale. I Giardinieri sono ferocemente leali quanto i Sorveglianti della Morte umani, e ancora più temuti. Umani od Ogier, i Sorveglianti della Morte non solo sono pronti a morire per l’Imperatrice e la famiglia imperiale, ma credono che le loro vite siano di proprietà dell’Imperatrice, che può disporne secondo il suo volere. Hanno elmo e armatura laccati di verde scuro e rosso sangue, scudi laccati di nero, e lance e spade con fiocchi neri. Vedi anche Da’covale.
Taborwin, Breane: Nobildonna annoiata di Cairhien, che perse la sua ricchezza e il suo rango e ora non soltanto è una serva, ma si trova anche coinvolta in una relazione romantica con una persona che una volta avrebbe disprezzato.
Taborwin, Dobraine: Un lord di Cairhien. Attualmente riveste il ruolo di Sovrintendente per il Drago Rinato a Cairhien.
Tarabon: Una nazione sull’Oceano Aryth. Un tempo un grande paese commerciale – da cui provenivano fra le altre cose tappeti, tinture e i fuochi artificiali della Gilda degli Illuminatori – Tarabon è caduta in disgrazia. Squassata dall’anarchia e dalla guerra civile aggravata da conflitti simultanei contro l’Arad Doman e i Fautori del Drago, era matura per essere conquistata dai Seanchan. Ora si trova sotto stretto controllo da parte dei Seanchan; la casa madre della Gilda degli Illuminatori è stata distrutta e molti degli stessi Illuminatori resi da’covale. Buona parte dei Tarabonesi è grata che i Seanchan abbiano ristabilito l’ordine e, dato che questi consentono loro di continuare con le loro vite con una minima interferenza, non hanno alcun desiderio di attirare su di sé altre guerre nel cercare di cacciare via i Seanchan. Ci sono comunque alcuni lord e soldati che rimangono al di fuori della sfera d’influenza seanchan e sperano di riscattare la propria terra.