Valuta: Dopo molti secoli di commerci, i termini convenzionali per le monete sono gli stessi in ogni terra: corone (le monete di dimensioni più grandi), marchi e centesimi. Corone e marchi possono essere coniati in oro o argento, mentre i centesimi possono essere d’argento o di rame, e questi ultimi vengono semplicemente definiti un ‘rame’. In nazioni diverse, comunque, queste monete possono differire per peso e dimensioni. Perfino all’interno di una stessa nazione, monete di diverso peso e dimensioni sono state coniate da distinti governanti. Per via del commercio, monete di molte nazioni si possono trovare quasi dappertutto. Per tale ragione, banchieri, prestasoldi e mercanti usano tutti delle bilance per determinare il valore di ogni moneta. Perfino grandi quantità di monete sono pesate per questo motivo. L’unica valuta cartacea sono le lettere di credito, che vengono emesse dai banchieri e garantiscono la contropartita di un certo ammontare d’oro e d’argento. A causa delle lunghe distanze fra le città e del tempo necessario per viaggiare dall’una all’altra, per non parlare delle difficoltà di transazioni a lunga distanza, una lettera di credito può essere accettata per il suo intero controvalore in una città vicina alla banca che l’ha emessa, ma può garantire un valore inferiore se presentata in una città più lontana. In generale, una persona abbiente che intraprenda un lungo viaggio porterà con sé una o più lettere di credito da scambiare con monete quando necessario. Le lettere di credito sono accettate solo da banchieri e mercanti, mai dai negozi.