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Acqua, maestro d’: un Fremen che è stato consacrato a celebrare i riti dell’acqua e dell’Acqua della Vita.

Acqua, misure d’: anelli metallici di varia grandezza, ognuno dei quali corrisponde a una specifica quantità d’acqua pagabile dalle riserve dei Fremen. Queste misure hanno un significato profondo, che va molto al di là dell’idea di denaro, in particolare nei riti della nascita, della morte e del corteggiamento.

Acqua, tubo dell’: un qualsiasi tubo di tuta o di tenda distillante che convogli l’acqua recuperata fino a una tasca di raccolta, o da essa alla bocca.

Adab: la memoria ossessiva che si risveglia non richiesta.

Addestramento: questa parola comune assume un significato del tutto particolare quando venga usata in riferimento al Bene Gesserit. In tal caso si riferisce a uno speciale condizionamento dei riflessi nervosi e muscolari (vedi Bindu; Prana), portato al limite estremo consentito dalla fisiologia del corpo umano.

Akarso: pianta nativa di Sikun (70 Ophiuci A), con caratteristiche foglie semilanceolate. Le sue strisce bianche e verdi corrispondono a un’alternanza di zone di clorofilla attive e latenti.

Alam al-Mithaclass="underline" il mistico mondo delle similitudini, dove non esistono limitazioni fisiche.

Ala trasporto: (comunemente: ala); velivolo da trasporto ad ala rigida. Usato comunemente su Arrakis per il trasporto dei trattori da sabbia (vedi Sabbia, trattore da).

Al-Lat: il sole originario dell’umanità; usato comunemente per indicare il primario di ogni pianeta.

Ampoliros: il leggendario «olandese volante» dello spazio.

Amtal o Regola Amtaclass="underline" regola comune a tutti i mondi primitivi, secondo la quale una cosa dev’esser provata per stabilire i limiti o i difetti. Comunemente: provare fino alla distruzione.

Aqclass="underline" la prova della ragione. In origine: le «Sette Domande Mistiche» che iniziano con: «Chi è colui che pensa?»

Arbitro del cambio: un funzionario nominato dal Gran Consiglio del Landsraad e dall’Imperatore per sovrintendere ai cambiamenti di feudo, alle dispute kanly o a un combattimento formale di una Guerra di Assassini. L’autorità dell’arbitro può essere contestata soltanto di fronte al Gran Consiglio, in presenza dell’Imperatore.

Arrakeen: la prima colonia su Arrakis; fin dall’inizio sede del governo planetario.

Arrakis: il pianeta conosciuto anche come Dune; terzo pianeta di Canopo.

Assassini, guerra di: la limitata forma di guerra tra Case consentita dalla Grande Intesa e dalla Tregua della Gilda. Il suo scopo è quello di ridurre il numero delle vittime tra i terzi non direttamente implicati. Le regole prescrivono una dichiarazione ufficiale delle intenzioni dei contendenti, e limitano l’uso delle armi a quelle lecite.

Assassini, manuale degli: lista di veleni comunemente usati in una Guerra di Assassini, compilata nel terzo secolo e ampliata successivamente fino a comprendere tutti gli strumenti mortali consentiti dalla Grande Intesa e dalla Tregua della Gilda.

Auliya: tra i nomadi Zensunni, la donna che sta al lato sinistro di Dio. La servitrice di Dio.

Aumas: veleno che si somministra con i cibi (più specificamente: con i cibi solidi). In alcuni dialetti: Chaumas.

Ayat: i segni della vita. (Vedi Burhan).

Bakka: nella leggenda dei Fremen, colui che piange per tutta l’umanità.

Baklawa: una pasta densa confezionata con succo di datteri.

Baliset: strumento musicale a nove corde, diretto discendente del sithar, accordato secondo la scala Chusuk e suonato come un mandolino. Strumento favorito dei menestrelli imperiali.

Baraka: un santone vivente dotato di poteri magici.

Bashar: spesso Colonnello Bashar; un ufficiale dei Sardaukar, superiore al colonnello di una frazione di grado nella gerarchla militare standardizzata. Rango creato per i governatori militari dei sottodistretti planetari. (Bashar dei Corpi è un titolo riservato strettamente all’uso militare.)

Battaglia, linguaggio di: un qualsivoglia linguaggio artificiale impiegato per semplificare le comunicazioni in guerra.

Bedwain: vedi Ichwan Bedwain.

Bela Tegeusi: quinto pianeta di Kuentsing, terzo luogo di sosta degli Zensunni (Fremen) durante la loro migrazione forzata.

Bene Gesserit: l’antica scuola di addestramento mentale e fisico, fondata inizialmente per studenti di sesso femminile dopo il Jihad Butleriano, quando furono distrutte le cosiddette «macchine pensanti» e i robot.

B.G.: comunemente, sta per Bene Gesserit, salvo quando accompagna una data: in questo caso sta per l’antico anglo Before Guild («prima della Gilda»), e caratterizza il Calendario Imperiale che inizia con il monopolio della Gilda Spaziale.

Bhotani-Jib: vedi Chakobsa.

Bibbia Cattolica Orangista: il «Libro Accumulato», il testo religioso prodotto dalla Commissione Ecumenica dei Traduttori. Contiene elementi tratti dalle religioni più antiche, compresi il Saari Maomettano, il Cristianesimo Mahayana, il Cattolicesimo Zensunni e le Tradizioni Buddislamiche. Il suo comandamento supremo è: «Non sfigurare la tua anima».

Bi-La Kaifa: Amen. (Letteralmente: «Non c’è bisogno di altre spiegazioni.»)

Bindu: si riferisce al sistema nervoso umano, specialmente al suo addestramento. Spesso citato come Bindu-nervo. (Vedi Prana.)

Bindu, sospensione: una speciale forma di catalessi autoindotta.

Bled: deserto piatto e sconfinalo.

Bourka: mantello isolante indossato dai Fremen in pieno deserto.

Burhan: la prova della vita. (Comunemente: l’ayat e il burhan della vita. Vedi Ayat.)

Burseg: generale comandante dei Sardaukar.

Butler, Samueclass="underline" vedi Jihad Butleriano. (Vedi anche Grande Rivolta.)

Caid: particolare rango di ufficiale Sardaukar dato a un addetto militare i cui compiti consistono prevalentemente nel trattare con i civili. Governatorato militare di un intero distretto planetario. Sopra il rango di Bashar, ma non allo stesso livello di Burseg.

Caladan: terzo pianeta di Delta Pavonis, luogo di nascita di Paul Muad’Dib.

Canto e Respondu: un rito invocativo, parte del panoplia propheticus della Missionaria Protectiva.

Casa: idiomatico per un clan che governi un pianeta o un sistema planetario.

Case Maggiori, o Grandi Case: titolari di feudi planetari; la classe degli imprenditori interplanetari.

Case Minori: imprenditori planetari. (In Galach: Richece.)

Cercatore-Assassino: lama di metallo tenuta in sospensione e guidata da un quadro di controllo posto nelle immediate vicinanze; uno dei più comuni strumenti nelle Guerre di Assassini.

Chakobsa: il cosiddetto «linguaggio magnetico», derivato in parte dall’antico Bhotani (Bhotani-Jib: Jib significa dialetto). Una raccolta di antichi dialetti modificati dalla necessità di conservare il segreto, ma principalmente la lingua di caccia dei Bhotani, gli Assassini mercenari della prima Guerra di Assassini.