Tornò a ripeterselo mentre il Barrent macchina gli veniva incontro a tutta velocità dal fondo della scala. Si sforzò di vedere, oltre la macchina, quelle lezioni che a scuola avevano creato un mostro nella sua mente.
Non è una macchina vera.
E riuscì a crederci…
Sferrò un pugno contro la faccia riflessa nel metallo.
Ci fu un momento di dolore acuto, poi perse conoscenza. Quando rinvenne, si trovava solo nella sua casa sulla Terra. Il braccio e la spalla gli dolevano, e gli parve di aver diverse costole rotte. Sulla mano sinistra era ancora visibile il segno del morso del trichomotredo.
Ma con la destra ferita e sanguinante era riuscito a colpire lo specchio. E lo aveva infranto assieme a Barrent 1, interamente e per sempre.
FINE