— Rimonterà la nave. Quando lo fa, scappo. Vieni via anche tu.
— Quando?
L’occhio del burattinaio si fissò su quello dell’altra testa. Il gesto significava confusione o divertimento o una forma di conflitto interno. Louis chiese: — Cosa combina? Costruisce una nave da guerra…
— Sì. E segue la Guerra Periferica, studia a fondo i segreti dei miei macchinari, non si fida se glieli insegno, e si sbarazza dei miei alleati e dei tuoi. Il Popolo della Macchina è stato mandato a casa. Accolito, a spiare un bel niente. Ti ha tenuto addormentato nella scatola di rianimazione e ha anche eseguito estesi esperimenti. Louis, devo darti istruzioni. Saprai tutto ciò che ti servirà.
— Perché? — chiese Louis.
— Siamo alleati!
— Perché?
— Armonista ci ha resi schiavi! Non capisci quali piani ha per te?
— Penso di sì. Mi farà diventare difensore.
Difensore era la forma adulta della specie umana.
Bambino, riproduttore, difensore. Nell’età media (intorno ai 45 per gli umani, di meno per alcune specie di ominidi, di più per poche altre specie) un riproduttore può diventare difensore. La pelle gli si ispessisce e si corruga in corazza. La scatola cranica si espande. Un secondo cuore a doppia valvola cresce nel punto dove le arterie femorali corrono nelle gambe. Le articolazioni ingrossano, fornendo una base maggiore per muscoli e tendini. Ci sono anche cambiamenti psicologici. Un difensore perde gli attributi sessuali. Difende la progenie identificata mediante l’odore. Lascia morire le mutazioni. Se rimane senza figli in vita, di solito smette di nutrirsi e muore; ma alcuni scelgono di difendere e allevare la loro intera specie. Può funzionare, se ci si sente minacciati.
Ma niente di tutto ciò si verifica se il virus che vive nell’albero-di-vita non aziona il meccanismo di cambiamento. L’albero-di-vita non cresce bene sulla Terra. Sul Ringworld è stato trovato solo in cavità sotto la Mappa di Marte. Gli ominidi della Terra e anche del Ringworld si sono evoluti in riproduttori, una forma non finita, come i neotenici axolotl.
Se troppo giovane, un ominide non reagisce all’odore dell’albero-di-vita. Un ominide anziano resterebbe avvelenato dalla radice. Louis Wu era troppo anziano, finché non fu cambiato dall’automed di Carlos Wu, e adesso era troppo giovane.
— Per un quarto di secolo almeno sono al sicuro — disse.
— Anche per un periodo maggiore — ammise il burattinaio — se usi in tempo l’automed di Carlos Wu. Ti ringiovanisce. Armonista ti impedirà di usarlo, però.
Un buon punto, riconobbe Louis. Disse: — E se aspetta ancora, prima di rimontare la Needle?
Il burattinaio emise una musica triste. — Allora sono perduto. Staccato dalla mia famiglia, dalla mia patria. Schiavo di una creatura sagomata dall’evoluzione perché dia valore solo alla sua stessa linea di sangue. Louis, tu corri uguale pericolo. Non appartieni alla specie di Armonista.
— Nel Ringworld non sono di nessuna specie.
— Sì, Louis, sì. — Musica in crescendo. — Non vedi l’implicazione? Lui ti farà mangiare l’albero-di-vita. Diventerai un difensore. Ma non ti darà potere su di lui. Sarai solo un prigioniero e un consulente, un mezzobusto, il difensore che non ha discendenti da difendere. Sarai la Voce che parla per la salvezza del Ringworld stesso!
— Sì — disse Louis, paziente — ma non per i prossimi venticinque anni. Sono stato ricostruito giovane. Non reagisco all’odore della radice. Non sono abbastanza vecchio per il cambiamento.
— Ma tu lo vuoi?
— No. No, no. Cosa puoi fare per me? Ho studiato la disposizione dei dischi passatoio. Ho fatto alcuni spostamenti.
Con un fischio Ultimo richiamò sullo schermo della Sala Mappe il Ringworld, i dischi passatoio, i vettori e tutto il resto. Eseguì un giro completo, con le teste tenute a grande distanza per una visione binoculare estrema. — Bene — disse.
— M’aspetto che tu possa rimettere a posto tutto. Renditi conto però, Ultimo, che se una catasta di servizio non è dove m’aspetto di trovarla, potrei lasciarci la pelle. Dovresti darmi codici d’accesso.
— Sì.
— Ormai Armonista saprà tutto dell’automed. E io?
— Non avresti la capacità mentale.
Louis rimase in silenzio.
— Più di duecento anni fa Carlos Wu costruì un sistema medico basato su nanotecnologie. Le Nazioni Unite lo ritennero un genio. Acclamarono anche il suo lavoro. Quando scomparve, Carlos Wu portò con sé l’automed. Carlos Wu non fu mai ritrovato. L’automed ricomparve sei anni più tardi, sul Shasht-Fafnir. Il mio agente Nessus riuscì a comprarlo. La mia squadra di ricerca lo modificò per adattarlo alla fisiologia degli Kzinti e dei Burattinai di Pierson, per renderlo più versatile e affidabile. Adesso Armonista l’ha ricostruito e l’avrà adattato anche per i Notturni. Ormai padroneggia quella forma di nanotecnologia e adopera nanomacchine per fare altri dischi passatoio. Cos’altro devi sapere? L’automed è regolato per ricostruire certe forme di vita partendo dal loro codice genetico.
— Parliamo della Needle. Vi ha aggiunto armi?
— Sì; e ha padroneggiato le mie e ha potenziato i miei propulsori al di là di ogni ragionevole limite di sicurezza…
— E ora cosa fa?
Nella finestra a comparsa, la nera sagoma di Armonista non faceva niente. L’azione era nello spazio profondo, dove un puntino si allontanava velocemente dal Ringworld. Le navi della Guerra Periferica non l’avevano ancora scoperto.
— Una nave molto agile, con una cabina in miniatura, pilotata da un piccolo Sospeso — disse Ultimo. — Poco carburante, grandi propulsori e motori a reazione, armi non riportate nella mia libreria. Come hai visto, lanciata mediante acceleratore lineare. Il combustibile a bordo serve solo per manovrare e decelerare. Armonista la chiama Sonda Uno.
Sonda Uno era difficile da vedere a motore spento, ma ora il motore sputava fiamme per evitare armi al plasma e missili e perfino raggi laser. Gli strumenti di Armonista la seguirono verso lo spazio interstellare.
Il sistema del Ringworld manteneva le comete esterne. Tutte le masse vicine, pianeti, lune, asteroidi, erano state eliminate molto tempo prima, ma le comete non erano state ritenute pericolose. In fin dei conti non erano masse tanto grandi da cambiare orbita e lanciarsi verso l’interno.
Astronavi di cinque o sei specie diverse si tenevano nascoste fra le comete fin da quando Chmeee e Louis avevano rivelato l’esistenza di Ringworld, quasi quarant’anni prima. Ora navi della ARM, la polizia e la branca militare delle Nazioni Unite, comparvero sullo schermo. Parevano catene, più che astronavi e ad alcune erano agganciate navi più piccole. La Sonda Uno si accese come una lampada per flash… aveva calcolato male un laser… e scomparve.
Lo schermo di Armonista si allargò, seguendo niente in particolare. Louis non aveva visto detriti.
“I Sospesi” era un termine generico per indicare ominidi che vivevano come scimmie. Alcuni non erano intelligenti. Un difensore dei Sospesi doveva ancora raggiungere l’intelligenza umana o superiore. Addestrato frettolosamente per il volo spaziale, avrebbe potuto prevedere le difese della ARM, ma Armonista avrebbe comunque previsto le sue e lo avrebbe tenuto sotto controllo. La qualità di difensore riguardava soprattutto il controllo.
Il telescopio di Armonista descrisse un mezzo giro, all’incirca 180 gradi. Si puntò su un oggetto confuso, una cometa. Poi sull’astronave che emergeva dalla nube di ghiaccio ammassato e in fase di distacco. La nave aveva forma lenticolare ed era dipinta di nero, con vivide scritte arancioni nella grafia degli Kzinti, tutta punti e virgole.
— Dalle scritte, è la Diplomat - disse Ultimo a Louis. — Abbiamo guardato. La Diplomat pare ben armata, ma non si avvicina mai alla stella del Ringworld. Si mantiene sempre nascosta fra le comete. Può sempre fuggire nell’iperspazio.