Tallanvor, Martyn: Luogotenente delle guardie della regina, incontrato a Caemlyn.
Ta’maral’ailen: Nella lingua antica, ‘Grinza del Destino’. Un grande cambiamento nel Disegno di un’Epoca, accentrato attorno a una o più persone che sono ta’veren. Vedi anche: Disegno di un’Epoca; Ta’veren.
Tanchico: Capitale di Tarabon.
Tanreall, Artur Paendrag: Vedi: Hawkwing, Artur.
Tarmon Gai’don: L’Ultima Battaglia. Vedi anche: Profezie del Drago; Corno di Valere.
Tar Vaioli: Città situata su un’isola del fiume Erinin. Centro del potere delle Aes Sedai e luogo in cui sorge la Torre Bianca.
Ta’veren: Persone attorno alle quali la Ruota del Tempo intessé i fili delle vite circostanti, forse i fili di tutte le vite, per formare una Grinza del Destino. Vedi anche: Disegno di un’Epoca.
Tarabon: Nazione dell’oceano Aryth di cui Tanchico è la capitale. Una volta era forte nel commercio di tappeti, colori e fuochi di artificio prodotti dalla Gilda degli Illuminatori, fra le altre cose. Ora devastata dalla guerra civile come anche da altre guerre contro l’Arad Doman e la gente che si è schierata con il Drago Rinato.
Tarabuso: Strumento musicale che può avere sei, nove o dodici corde; si tiene piatto sulle ginocchia e si suona pizzicando o battendo le corde.
Tarmon Gai’don: L’Ultima Battaglia. Vedi anche Drago, Profezie del, Corno di Valere.
Tear: Grande porto sul Mare delle Tempeste. Emblema: tre mezzelune bianche in campo rosso e oro.
Tel’aran’rhiod: Nella lingua antica, ‘il Mondo Invisibile’, o il Mondo dei Sogni’. Un mondo visibile di sfuggita durante i sogni che gli antichi credevano pervadesse e circondasse tutti i mondi possibili. A differenza di quanto avviene nel sonno normale, ciò che accade agli esseri viventi nel Mondo dei Sogni è reale. Una ferita subita in questo luogo sarà ancora presente al risveglio e chi muore in quel mondo non si risveglia mai più. Molti possono toccario per qualche momento nei sogni, ma pochi sono stati in grado di accedervi secondo la loro volontà, anche se alcuni ter’angreal recentemente hanno permesso di farlo.
Telamon, Lews Therin: Vedi: Drago.
Tempo della Follia: Anni seguenti al contraccolpo del Tenebroso che contaminò la metà maschile della Vera Fonte, quando gli Aes Sedai maschi impazzirono e fratturarono il Mondo. La durata esatta di questo periodo è sconosciuta, ma si pensa che sia di circa cento anni. Finì del tutto con la morte dell’ultimo Aes Sedai uomo. Vedi anche: Cento Compagni; Vera Fonte; Unico Potere; Frattura del Mondo.
Tenebroso: Il nome più comune, usato in ogni terra, per menzionare Shai’tan. La fonte del male, l’antitesi del Creatore. Imprigionato da quest’ultimo al momento della Creazione nelle viscere di Shayol Ghul. Un tentativo di liberarlo provocò la Guerra dell’Ombra, la contaminazione di saidin, la Frattura del Mondo e la fine dell’Epoca Leggendaria.
Ter’angreaclass="underline" Residuo dell’Epoca Leggendaria che usa l’Unico Potere. A differenza degli angreal e dei sa’angreal, ogni ter’angreal era stato concepito per eseguire un incarico ben preciso. Per esempio, far sì che i giuramenti presi vengano rispettati. Alcuni vengono usati dalle Aes Sedai, ma il loro scopo originario è del tutto ignoto. Possono uccidere, o distruggere la capacità di incanalare di qualsiasi donna li usi. Vedi anche: Angreal, Sa’angreal.
Terre Inaridite: Terre desolate che circondano Shayol Ghul, oltre la Grande Macchia.
Thakan’dar: Valle eternamente avvolta dalle nebbie, ai piedi di Shayol Ghul.
Tia avende alantin: ‘Fratello degli Alberi’.
Tia mi aven Moridin isainde vadin: Nella lingua antica, ‘la tomba non è sbarramento al mio richiamo’. Scritta incisa sul Corno di Valere. Vedi anche: Corno di Valere.
Tigraine: Come erede al trono di Andor, sposò Taringail Damodred e diede alla luce il figlio Galadedrid. La sua scomparsa nel 972 N.E., poco dopo quella del fratello Luc nella Macchia, fu la causa della lotta ad Andor chiamata Successione e degli eventi a Cairhien che alla fine sfociarono nella Guerra Aiel. Il suo simbolo era la mano di una donna che ghermiva il gambo spinoso di una rosa bianca in boccio.
Torean: Un sommo signore di Tear. Un uomo che desidera ciò che né la sua fortuna né il suo aspetto gli faranno guadagnare.
Torre Bianca: Il palazzo dell’Amyrlin Seat a Tar Valon, e il luogo dove le Aes Sedai vengono addestrate.
Traditore della Speranza: Vedi: Ishamael.
Tre Giuramenti: I giuramenti pronunciati dalle Ammesse al momento del passaggio ad Aes Sedai. Proclamati impugnando la Verga dei Giuramenti, un ter’angreal che rende obbligatorio ubbidire ai giuramenti prestati. Essi sono: non proferire parola che non sia vera, non fabbricare armi con le quali un uomo possa ucciderne un altro, non usare mai l’Unico Potere come arma, tranne contro la progenie dell’Ombra, o in caso estremo di difesa della propria vita, di quella del proprio Custode o di un’altra Aes Sedai. Questi giuramenti non erano obbligatori una volta, ma diversi eventi seguiti alla Frattura del Mondo li hanno resi necessari. Il secondo giuramento fu il primo a essere adottato, come reazione alla Guerra dei Poteri. Il primo giuramento, anche se osservato alla lettera, viene spesso eluso parlando in modo calcolato. Si crede che gli ultimi due siano inviolabili.
Trolloc: Creature del Tenebroso originate durante la Guerra dell’Ombra. Di statura alta, sono un miscuglio deforme fra uomini e animali. Immorali di natura, uccidono per il puro piacere di farlo. Disonesti fino all’estremo, non ci si può fidare di loro a meno che non siano obbligati con la paura a ubbidire. Sono onnivori e mangiano ogni tipo di carne, compresa quella umana e la loro stessa. Possono accoppiarsi con gli esseri umani, ma la prole generalmente viene abortita e raramente sopravvive. Sono divisi in bande simili a tribù, fra cui Ahf’frait, Al’ghol, Ban’sheen, Dha’vol, Dai’mon, Dhjin’nen, Ghar’ghael, Gob’hlin, Ghraem’lan, Ko’bal e Kno’mon.
Tuatha’an: Popolo nomade, anche conosciuto con i nomi di Girovaghi o Calderai. Vivono dentro carrozzoni dipinti a colori brillanti e seguono una filosofia del tutto pacifista chiamata la Via della Foglia. Gli utensili riparati dai Calderai sono spesso migliori dei nuovi. I Tuatha’an sono scacciati da molti villaggi perché si dice che rapiscono i bambini e cerchino di convertire i giovani. Sono fra i pochi che possono attraversare il deserto Aiel indisturbati, poiché gli Aiel evitano in tutti i modi i contatti con loro.
Turak, sommo signore di casa Aladon: Un Seanchan di alto lignaggio, comandante degli Hailene. Vedi anche: Seanchan; Hailene.
Uccisori degli Alberi: Nome dato dagli Aiel ai Cairhienesi, sempre pronunciato con un tono di orrore e disgusto.
Unico Potere: Il Potere attinto dalla Vera Fonte. La maggioranza delle persone è del tutto incapace di incanalare l’Unico Potere. Un numero assai ridotto di individui può imparare a incanalare, e uno ancora minore ne ha la capacità innata. Per questi ultimi, non c’è bisogno di insegnamenti; toccheranno la Vera Fonte e incanaleranno l’Unico Potere, che lo vogliano o meno, senza nemmeno accorgersi di quel che stanno facendo. Questa capacità innata di solito si manifesta spontaneamente durante la tarda adolescenza o nei primi anni della maturità. Se non si impara a dominare il Potere, per mezzo dell’apprendimento o per esperienza personale (cosa assai difficile, con una percentuale di successo di uno a quattro), la morte è certa. Fin dal Tempo della Follia, nessun uomo è stato capace di incanalare il Potere senza diventare completamente pazzo; e anche quando abbia acquisito un parziale controllo sul Potere, senza morire di una malattia logorante che provoca la sofferenza della decomposizione del corpo ancora in vita, causata, come la pazzia, dalla contaminazione del Tenebroso su saidin. Per una donna, la morte che deriva dall’uso incontrollato dell’Unico Potere è meno orribile. Le Aes Sedai cercano ragazze con il talento innato sia per salvarle sia per incrementare il loro stesso numero. La ricerca degli uomini dotati del talento serve invece a fermare le terribili azioni compiute inevitabilmente con il Potere nella follia. Vedi anche: Incanalare; Tempo della Follia; Vera Fonte.