D’ora in poi, i tre Thorn si sarebbero scambiati i corpi a intervalli, distribuendo così fortune e disgrazie delle loro vite.
Era la più strana delle esistenze da affrontare… per ognuno, una settimana delle libertà e dei piaceri del Mondo I, una settimana della tirannia e dell’odio del Mondo II, una settimana della dura vita e dei pericoli del Mondo III.
Sarebbero sorte delle difficoltà. Ora, essendo uno, i tre Thorn acconsentivano. Separatamente, avrebbero potuto ribellarsi e cercare di ottenere la massima porzione di buona sorte. Ma ciascuno di loro avrebbe portato in sé il ricordo di quell’istante e di quella decisione.
La più strana delle esistenze, pensò nuovamente, mentre la sua mente cominciava a dissolversi, cominciava a scindersi in tre parti.
Ma era davvero più strana di qualsiasi altra vita?
Una settimana in paradiso…
Una settimana all’inferno…
Una settimana in un gelido mondo di spettri…
E in sette differenti mondi dalle civiltà incredibilmente diverse, sette uomini vestiti degli abiti antiquati e goffi del Tardo Medio Evo dell’Alba della Civiltà cominciarono a guardarsi intorno, pieni d’orrore e di delusione, e a vedere le conseguenze delle loro creazioni.