«Abbiamo le prove da fornire alle autorità», disse il padre di Joao. «Non ci sono dubbi. Nessuno avrà più dubbi. Dobbiamo smettere di uccidere e mutare gli insetti.»
«Lascia che se la sbrighino loro», fece Joao.
«Diciamo che dovete smettere di suicidarvi», tuonò la voce. «I connazionali del vostro amico Chen-Lhu stannno già… ‘riinfestando’, come direste voi. Forse sono ancora in tempo, forse no. In Cina, erano abili ed esperti… ma ora penso che abbiano bisogno del nostro aiuto.»
«Voi sarete i nostri maestri», disse Joao e pensò: Rhin… Rhin, dove sei?
«Vogliamo soltanto acquisire un nuovo equilibrio», disse il Cervello. «Sarà interessante da scoprire. Comunque, avremo tutto il tempo di discuterne più tardi. Sei completamente libero di muoverti… e sei in grado di farlo. Soltanto, non avvicinarti troppo a me: i miei insetti infermieri non lo permetterebbero. Per ora, puoi andare a raggiungere la tua compagna là fuori. C’è un sole splendente stamattina. Lascia che penetri nella tua pelle e nella clorofilla del tuo sangue e produca il suo effetto. E quando tornerai qui dentro, mi dirai se il sole è tuo schiavo.»