Bel rimase in silenzio per un momento, senza espressione. — Ah. Quindi alla fine sono davvero riuscito a ucciderlo, l’ammiraglio Naismith.
— Non ti lusingare troppo. Ti hanno aiutato in parecchi — disse Miles. — Me compreso. Ma ne è passato di sangue sotto i ponti da allora, sia per me che per te. Adesso abbiamo altre crisi di cui occuparci. E quindi, rapidamente e partendo dall’inizio: mi hanno incaricato di risolvere questo pasticcio, se non a beneficio di Barrayar, almeno limitando i danni il più possibile. Tu sei l’informatore di ImpSec qui… vero?
Bel annuì.
Quando l’ermafrodita aveva dato le dimissioni dai Liberi Mercenari Dendarii, Miles si era accertato che rimanesse sui libri paga di ImpSec come informatore. In parte era una ricompensa per quello che Bel aveva fatto per Barrayar prima della catastrofe che aveva posto termine alla sua carriera e indirettamente a quella di Miles, ma più che altro era stato un modo per evitare che ImpSec sviluppasse un interesse letale per un betano come Bel che se ne andava in giro per il Complesso Iperspaziale con una testa piena di scottanti segreti barrayarani. A quel punto il tempo li aveva resi, per la maggior parte, segreti tiepidi. Miles aveva pensato che l’illusione di essere loro a tirare i fili di Bel avrebbe rassicurato ImpSec e così era stato, a quanto pareva. — Portomastro, eh? Che bel lavoro per una spia. Sotto i tuoi occhi passano i dati di tutti e tutto quello che entra ed esce dalla Stazione Graf. È stata ImpSec a trovarti questo lavoro?
— No, me lo sono trovato da me. Ma il Settore Cinque era contentissimo, il che, allora, mi sembrava un beneficio in più.
— Altro che contentissimi, dovevano essere.
— E anche i quad sono contenti di me, a quanto pare. Riesco a risolvere qualunque grana con i terricoli senza mai perdere la pazienza. Non ho dovuto spiegare che, dopo avere passato tanti anni a seguire te, ho un’idea di cos’è un’emergenza significativamente diversa dalla loro.
Miles sorrise e fece qualche calcolo a mente. — Dunque, i tuoi ultimi rapporti dovrebbero ancora essere in viaggio fra qui e il Quartier Generale del Settore Cinque, vero?
— Sì, è quello che penso.
— Quali sono le cose principali che devo sapere?
— Be’, tanto per cominciare, il vostro tenente Solian non lo abbiamo davvero visto da nessuna parte. Né lui né il suo corpo. Davvero. La Sicurezza dell’Unione non ha risparmiato le forze nel cercarlo. Quel Vorpatril… è mica un parente di tuo cugino Ivan, a proposito?
— Sì, alla lontana.
— Mi pareva di avere colto una somiglianza di famiglia. In più di un senso. In ogni caso, lui pensa che stiano mentendo. Ma non è vero. In secondo luogo, i tuoi sono degli idioti.
— Sì. Lo so. Però sono i miei idioti. Dimmi qualcosa che già non sappia.
— D’accordo, eccotene una. La Sicurezza ha fatto scendere tutti i passeggeri e l’equipaggio delle navi komarrane che han sequestrato, e li ha alloggiati negli alberghi della Stazione, un po’ per prevenire mosse sconsiderate e un po’ per fare pressione su Vorpatril e Molino. Ovviamente, non sono contenti. Alcuni passeggeri non komarrani, che erano a bordo solo per un paio di salti, come sopraccarico, stanno tentando il tutto per tutto per andarsene. Una mezza dozzina ha già provato a corrompermi perché gli lasciassi scaricare le merci che hanno a bordo dell’Idris o della Rudra, e trasferirsi su qualche altra nave in partenza dalla Stazione Graf.
— E qualcuno di loro ha, ecco, avuto successo?
— Non ancora. — Bel fece un sogghigno. — Ma certo, se il prezzo continua a salire con questo ritmo, perfino io potrei lasciarmi tentare. Comunque, alcuni di quelli più insistenti mi paiono… interessanti.
— D’accordo. Lo hai riferito ai tuoi datori di lavoro sulla Stazione Graf?
— L’ho detto e non detto. È tutta gente che si è comportata bene, finora, soprattutto in confronto ai barrayarani… non ci hanno fornito nessun pretesto per interrogarli sotto penta-rapido.
— Tentata corruzione di un pubblico ufficiale — suggerì Miles.
— Questo, a dire la verità, ancora non l’ho detto a Watts. — Al vedere le sopracciglia di Miles che si sollevavano, Bel aggiunse: — Perché, tu vorresti delle ulteriori complicazioni?
— Ah… no.
Bel sbuffò. — Immaginavo. — Fece una pausa, come riordinando i pensieri. — Ma per tornare agli idioti. In particolare, quel tuo guardiamarina Corbeau…
— Sì. Questa storia che abbia chiesto asilo politico mi ha fatto vibrare tutte le antenne. D’accordo, poteva essere un po’ nei guai perché era in ritardo, ma come mai improvvisamente sta cercando di disertare? Che rapporto può esserci con la sparizione di Solian?
— Nessuna, per quanto sono riuscito a scoprire. In effetti, prima che tutta questa storia ci scoppiasse in mano l’avevo incontrato, il tuo Corbeau.
— Oh? Come e dove?
— In società, guarda un po’. Come mai voi, gente che usate un solo sesso nelle vostre marine, una volta arrivati in porto calate a terra mostrando tanti segni di squilibrio mentale? No no, non rispondere, lo sappiamo tutti benissimo. In ogni modo, gli eserciti tutti maschili, vuoi per motivi culturali, vuoi per motivi religiosi, quando hanno una licenza di sbarco assalgono questa Stazione come un’orda di scolaretti in ricreazione oppure di ergastolani appena evasi: il posato giudizio degli scolaretti e la depravazione sessuale di… ma insomma. Ai quad vengono i brividi quando vi vedono arrivare. Se non spendeste il vostro denaro con tanta appassionata disinvoltura, credo che le stazioni commerciali dell’Unione voterebbero all’unanimità di chiudervi nelle vostre navi e lasciarvi a morire di desiderio insoddisfatto.
Miles si strofinò la fronte. — Torniamo al guardiamarina Corbeau?
Bel sogghignò. — E quando mai lo avevamo lasciato? Dunque, quel ragazzino barrayarano di provincia, durante il suo primo viaggio in assoluto verso le mille luci della galassia, sbarca dalla sua nave e, avendo ricevuto, a quanto ho capito, ordini di allargare i suoi orizzonti culturali…
— In effetti, è proprio così.
— … va a vedere il Corpo di Ballo Minchenko. Che in ogni caso è uno spettacolo da non perdersi. Dovresti andare anche tu, finché sei sulla Stazione.
— Perché, è qualcosa di più di, ehm, ballerine esotiche?
— Non nel senso ’lavoratrici del sesso che pubblicizzano la mercanzia’. E nemmeno nel senso dell’Orbita su Beta, catalogo ultra-chic delle meravigliose possibilità dei loro corsi avanzati.
Miles decise di non menzionare la sosta sua e di Ekaterin presso l’Orbita dei Piaceri Ultraterreni su Beta, durante la loro luna di miele, probabilmente il più divertente momento del loro itinerario…
Concentrazione, mio Lord Ispettore. Concentrazione.
— Sì, è esotico, e sì, si danza, ma è vera arte, qualcosa di molto al di là di una semplice esibizione di virtuosismo atletico. Una tradizione vecchia di due secoli ormai, il gioiello della cultura quad. Quello sciocco ragazzino deve essersi innamorato perdutamente. È stato solo il modo in cui ha inseguito l’oggetto delle sue brame, sparando fiamme da tutti i cannoni, parlo in senso metaforico, che era un po’ esagerato. Che un soldato in libera uscita brami follemente una donna del porto in cui sbarca non è esattamente uno scenario originale, ma quello che veramente non capisco è cosa diavolo ci ha visto in lui Garnet Cinque. Sì, voglio dire, è un ragazzo carino, ma…! — Bel sorrise. — Troppo alto per i miei gusti. E troppo giovane.