Raven corrugò la fronte. — Dietro questa faccenda ci deve essere un uomo seriamente spaventato.
Lomax ignorò l’interruzione. — Io farò qualcosa che mi sarà ignota fino al momento esatto in cui la dovrò compiere — riprese. — Quindi non ci guadagnerete niente ad infrangere il mio scudo mentale e a frugare in ogni mio pensiero. E non avrete niente da guadagnare a ipnotizzarmi o a cercare di controllarmi con altri mezzi paranormali. Al contrario, avrete tutto da perdere. Cioè la vostra vita.
I due seduti davanti a lui si fissarono un attimo e fecero del loro meglio per apparire costernati. Lomax aveva una sua parte da recitare… ma anche loro.
Era una strana situazione che non aveva precedenti in tutta la storia umana. Ciascuna delle due parti teneva nascosti i pensieri alla mente dell’altra, ciascuna aveva in mano un asso sotto forma di potere di vita e di morte, e ciascuna parte sapeva che avrebbe avuto una vittoria certa. E ciascuna, in un certo senso, aveva anche ragione!
Leina girò lo sguardò verso Lomax.
— Noi siamo venuti in buona fede, pensando che aveste bisogno del nostro aiuto. E ci troviamo trattati come criminali colpevoli di chissà quale reato. Nessuna accusa è stata mossa contro di noi e ci vengono negati i diritti legali. Cosa abbiamo fatto per meritarci questo trattamento?
— Ai casi eccezionali si applicano metodi eccezionali — disse Lomax, impassibile. — Non si tratta di quello che avete fatto, ma di quello che eventualmente potreste fare.
— Vi dispiacerebbe essere più chiaro?
— Vi prego di avere pazienza, vengo subito al punto. — Lomax prese di nuovo i fogli che erano sulla scrivania. — Questo è un riassunto dei fatti, sufficiente a farvi comprendere la ragione di questo incontro. Certi fatti portati all’attenzione del Consiglio Mondiale…
— Da quell’intrigante di Thorstern? — disse Raven pensando alla faccia che avrebbe fatto Emmanuel il giorno in cui fosse stata riascoltata la registrazione.
— … hanno reso necessaria un’inchiesta sulle vostre attività, specialmente su quelle svolte recentemente per conto del servizio di controspionaggio — continuò Lomax. — Questa inchiesta è stata in seguito estesa anche alle attività della donna con cui… abitate.
— Da come lo dite sembra una cosa sconveniente — protestò Leina.
— Da fonti attendibili — riprese Lomax senza rilevare l’interruzione — sono stati raccolti molti dati, e il rapporto, completo ed esauriente, ha convinto il presidente Heraty a convocare una commissione speciale per lo studio dei provvedimenti da prendere.
— Sembra che qualcuno ci consideri molto importanti — disse Raven rivolgendosi a Leina, e Leina gli rispose con una occhiata che significava te-l’avevo-detto, io.
— La commissione, composta da due membri del Consiglio Mondiale e da dieci scienziati, sulla base delle prove raccolte, ha stabilito che voi avete usato poteri paranormali di otto tipi distinti, sei conosciuti e due completamente nuovi. Oppure che voi, oltre al potere telepatico che non avete mai nascosto di possedere, sareste un ipnotico di tale potenza da costringere i testimoni a credere che avete doti mai possedute. I casi sono due. I testimoni dicono la verità, o sono stati ingannati. Il risultato resta però identico. Voi siete un mutante con più poteri. — Batté con la mano sul foglio. — Qui c’è un errore. La dizione esatta dovrebbe essere: voi siete due mutanti con più poteri.
— È forse un delitto, questo? — chiese Raven, senza preoccuparsi di contraddirlo.
— Non ho punti di vista personali al riguardo. — Lomax si protese leggermente in avanti e diventò ancora più pallido. — Lasciatemi continuare, per favore. Se le testimonianze avessero affermato solo questo, il Consiglio Mondiale sarebbe stato costretto ad ammettere che i mutanti con pluripoteri esistono nonostante le cosiddette leggi naturali. Ma i dati conducono a una seconda teoria, che alcuni membri della commissione avallano, e che altri respingono definendola fantastica.
Raven e Leina rimasero ad ascoltare senza eccessivo interesse. Non mostravano né apprensione, né paura. E in ogni istante vivevano la parte che avevano voluto recitare, decisi quanto Lomax ad arrivare fino in fondo.
— Voi avete diritto di conoscere tutti questi dati — continuò Lomax, prendendo un altro foglio. — Un attento riesame dei vostri antenati mostra che siete persone considerevolmente diverse da ogni altra. In sostanza, è stato usato lo stesso metodo adottato dal signor Carson per rintracciarvi, e se ne sono tratte identiche conclusioni. — Rimase un attimo in silenzio e fece una smorfia per una improvvisa fitta di dolore. — Ma gli antenati di David Raven avrebbero dovuto generare al massimo un telepate, un lettore di pensiero eccezionale dotato di acuta potenza ricettiva. È concepibile, anche se contrario alle leggi della natura, che una forza mentale di eccezione gli dia la capacità di resistere all’ipnotismo. Sarebbe il primo telepate a prova di ipnosi della storia. Questo sì. Ma nient’altro. È il limite delle facoltà ereditarie. — Fece una leggera pausa per dare maggiore importanza alle sue parole. — È impossìbile esercitare poteri ipnotici, o quasi-ipnotici, anche ammettendo che si tratti di un mutante con molti talenti, quando tra gli antenati non esiste un solo ipnotico!
— Potrebbe darsi che… — osservò Leina.
— Le stesse considerazioni valgono anche per voi — la interruppe Lomax. — E si applicano anche ai vostri due amici di Venere. In questo momento stanno svolgendo un colloquio identico a questo, e sono state prese le identiche misure precauzionali.
— Con la stessa minaccia sospesa sulla testa? — chiese Raven. Lomax non rispose.
— Elemento numero due — riprese. — Abbiamo scoperto che David Raven è morto o presentava tutti i sintomi della morte, e che è stato resuscitato. Il medico che ha compiuto questa impresa non può essere chiamato a testimoniare perché è morto tre anni fa. Il fatto in sé, come caso isolato, non ha nessuna importanza. Cose di questo genere accadono, anche se di rado. Diventano degne di nota soltanto quando si esaminano unite ad altri fatti. — Rivolse lo sguardo a Leina. — Come il fatto che la signora, mentre stava nuotando, venne afferrata da una forte corrente e trascinata sott’acqua. Sembrava morta ma tornò in vita dopo la respirazione artificiale. Inoltre, anche i vostri due amici di Venere sono in vita per casi miracolosi identici ai vostri.
— Anche voi avete avuto un pauroso incidente — osservò Raven. — L’avete detto prima. E avete la fortuna di vivere… se la si può chiamare fortuna!
Lomax fu tentato di ammettere il miracolo e negare che fosse un piacere vivere in quelle condizioni. Ma continuò a leggere quello che stava scritto sulle carte.
— L’elemento numero tre ha un’importanza indiretta. Il signor Carson vi ha già parlato di certi esperimenti spaziali compiuti dai Terrestri, quindi posso dirvi anche il resto, quello che lui non vi aveva voluto rivelare. Comunque, il nostro ultimo scafo d’esplorazione si è allontanato nello spazio molto più di quanto non possiate immaginare. Al ritorno, il nostro pilota ha riferito di essere stato inseguito da oggetti non identificati o di origine sconosciuta. Gli strumenti di bordo hanno saputo indicargli che si trattava di oggeti metallici e che emanavano calore. Avanzavano in quattro, affiancati, ma erano troppo lontani per poter essere osservati a occhio nudo. Il nostro pilota ha cambiato rotta, ma loro hanno continuato a seguirlo. Avevano una maggiore manovrabilità e una velocità spaventosa.
— A ogni modo, è riuscito a fuggire? — disse Raven con un sorriso scettico.