— Il fatto che sia sfuggito all’inseguimento è misterioso quanto il fatto che sia stato inseguito — rispose Lomax. — Il pilota afferma che i quattro oggetti si stavano avvicinando rapidamente, e che poi delle strane scintille abbaglianti sono apparse all’improvviso di fronte a loro. I quattro oggetti allora hanno fatto rapidamente marcia indietro. Il pilota è convinto che fossero quattro oggetti di fabbricazione artificiale, e la sua convinzione è ufficialmente condivisa.
— Cosa c’entriamo noi, con questo?
Lomax si lasciò sfuggire un lungo sospiro, poi riprese a parlare con solennità. — C’è altra vita nel cosmo, e non molto lontano. Le sue forme, i poteri, le tecniche di questi esseri e il loro modo di pensare sono cose che possiamo soltanto immaginare. Potrebbero essere umanoidi al punto da sembrare esseri umani e prendere l’identità di uomini che sono morti. — S’interruppe un attimo, girò il foglio e riprese la lettura. — O potrebbero essere parassiti per natura, capaci di impossessarsi e di animare i corpi di altre creature e di camuffarsi in un modo che rasenta quasi la perfezione. Non abbiamo dati a questo riguardo, ma possiamo pensare, immaginare e concepire le infinite possibilità.
— Gli uomini spaventati fanno brutti sogni — osservò Raven.
— A me sembra tutto terribilmente sciocco — disse Leina. — Pensate seriamente che possano essere degli zombi comandati da parassiti intelligenti venuti da chissà dove?
— Signora, io non penso niente. Sto semplicemente leggendo dei fogli compilati dai miei superiori. Non sono autorizzato a discutere le loro conclusioni. È il mio lavoro.
— Dove ci portano queste loro conclusioni? — chiese Raven.
— A questo… La commissione ha informato il presidente Heraty che voi quattro, la coppia di Venere e voi due, siete di uno stesso e identico tipo. In secondo luogo è impossibile stabilire con ragionevole certezza le origini di questo tipo. Nonostante la regola per cui viene ereditato soltanto il talento dominante, voi potete essere mutanti in possesso di talenti diversi, di origine umana. In questo caso tutte le leggi della genetica dovrebbero essere modificate. In caso contrario, potete rappresentare una forma di vita non umana, camuffata con le nostre sembianze per vivere in mezzo a noi senza destare sospetti.
— A quale scopo?
Lomax si passò una mano sui capelli e, con voce stanca, rispose: — Gli scopi delle altre forme di vita ci sono oscuri. Non ne sappiamo ancora niente. Tuttavia possiamo fare qualche congettura accettabile.
— E sarebbe?
— Se le loro intenzioni fossero amichevoli, si metterebbero in contatto con noi apertamente, senza cercare di starsene nascoste.
— Quindi, ogni presa di contatto non diretta è una prova di ostilità.
— Esattamente!
— Secondo me, non c’è niente di più assurdo dell’affermazione che degli esseri umani non sono esseri umani — disse Leina con una certa morbosità.
— Lo ripeto per la seconda volta, signora — disse Lomax con fredda cortesia — io non faccio ipotesi. Io sono incaricato soltanto di leggervi le conclusioni degli esperti. Loro affermano che siete dei mutanti con molteplici capacità, o siete delle forme di vita non umana… considerando comunque più probabile la seconda ipotesi.
— Secondo me sono dei veri impertinenti — disse Leina con fermminile illogicità.
Lomax non fece caso all’osservazione. — Se davvero una forma di vita ha mandato sui nostri tre pianeti degli osservatori a nostra insaputa, la conclusione logica è che si tratti di avversari. Il ladro passa attraverso la finestra, la persona onesta bussa alla porta.
— Su questo avete ragione — ammise Raven.
— Inoltre, se una forma di vita è in grado di conquistare lo spazio prima di noi, tanto da mandare sui nostri pianeti delle vedette, significa che l’umanità in un futuro molto prossimo, dovrà affrontare una delle sue più terribili crisi. — Lomax indicò con un gesto della mano l’edificio in cui si trovavano. — Ecco il perché di questa procedura particolare. Gli esseri di un altro mondo sono al di fuori della nostra legge, e non possono appellarsi alla sua protezione.
— Capisco — disse Raven, passandosi una mano sul mento. — E cosa dovremo fare, dopo quanto ci avete detto?
— Dovrete provare, senza lasciare ombra di dubbio, che siete dei veri esseri umani e non altre forme di vita. La prova dovrà essere convincente e inconfutabile.
18
Raven finse di andare in collera. — Voi potete provare di non essere qualcuno venuto da Sirio?
— Non voglio discutere con voi, né voglio permettere che vengano scossi i miei nervi. — Lomax indicò l’ultimo foglio di carta. — Tutto quello che mi riguarda è scritto qui. Dice che voi dovrete produrre prove inconfutabili che siete esseri umani. Con questo si intende la forma di vita superiore nata sulla Terra.
— Altrimenti?
— La Terra trarrà le debite conclusioni e farà i passi necessari per proteggere se stessa. Per cominciare, eliminerà tutti e tre noi che ci troviamo in questa stanza, e nello stesso tempo eliminerà quelli che si trovano su Venere. Poi, si preparerà a respingere gli attacchi che possono venire lanciati dallo spazio.
— Tutti e tre, avete detto. È duro per voi, vero?
— Vi ho già detto perché sono stato scelto — gli ricordò Lomax. — Sono pronto a morire, anche perché mi hanno assicurato che sarà una morte istantanea.
— Questo ci è di grande conforto — disse Leina enigmatica.
Lomax guardò prima uno e poi l’altra. — Morirò con voi soltanto per impedirvi ogni possibile via d’uscita, e voi non avrete la minima speranza di salvarvi impadronendovi della mia persona. Nessun’altra forma di vita, se si tratta di questo, uscirà mai da questa stanza sotto le spoglie di un uomo che si chiama Lomax. Vivremo insieme o moriremo insieme, a seconda che riusciate a produrre le prove richieste o meno.
Era leggermente compiaciuto delle sue parole. Per la prima volta le sue condizioni fisiche gli davano una forza invincibile. Nelle circostanze in cui si trovava, il fatto di poter guardare alla morte con assoluta calma poteva davvero essere una sbalorditiva prova di forza.
Se una delle parti non aveva paura, il conflitto poteva finire in un modo soltanto, con la disfatta dei vigliacchi. Lomax, al pari delle persone che lo avevano scelto, dava per scontato che qualsiasi forma di vita, umana o non umana, non potesse condividere la sua indifferenza di fronte alla distruzione.
A questo proposito, né lui, né quelli che avevano studiato la situazione avrebbero potuto fare uno sbaglio più grande. In quel momento, la cosa più difficile per le presunte vittime era di nascondere quello che provavano. Era assolutamente necessario che il nastro registrasse reazioni assolutamente umane.
Perciò Raven finse un tono di voce preoccupato. — Molti innocenti sono stati uccisi per i sospetti infondati e per le paure incontrollate di altri. Su questo mondo non sono mai mancati i cacciatori di streghe. — Si agitò nervosamente sulla poltrona. — Quanto tempo abbiamo a disposizione per produrre le prove? Esiste un limite di tempo?
— Non esistono limiti. O riuscite a presentare la prova, o non ne siete in grado — disse Lomax, con stanca indifferenza. — Se credete di poter fornire una prova qualsiasi, cominciate a pensare senza perdere tempo. Se invece non ne siete in grado, il fatto di sapere che non avete una via di scampo, prima o poi vi porterà alla disperazione. È evidente che a questo punto io…
— Reagirete?
— Esatto. — Lomax appoggiò i gomiti sulla scrivania, con l’aria di chi si prepara ad aspettare una cosa inevitabile. — Ho molta pazienza, e potete trarne un vantaggio. Ma vi avverto di non cercare di guadagnar tempo e di farmi aspettare inutilmente per una settimana.