Ad hoc (Calza a pennello). Suono ripetuto più volte picchiando con le nocche una porta di legno.
Audentes fortuna iuvat (La fortuna aiuta gli audaci). “Ascoltate, l’ uva porta fortuna.” Oppure: “L’Auditel fa fortuna con la Juventus”.
Memento mori (Ricordati che devi morire). “Il mio mento sembra quello di un negro.”
Quos Deus perdere vult dementai prius (A quelli che Dio vuole perdere, prima toglie il senno). “Perdio, vuoi perdere? Sei proprio un demente!”
Cui prodest? (A chi giova?). Doganiere cinese che legge a fatica il passaporto di Romano Prodi.
Homo homini lupus (L’uomo è un lupo per l’ uomo). “Un uomo, un nano e un lupo.”
Sine die (Senza data). Forte dolore all’ articolazione del ginocchio.
Pecunia non olet (I soldi non puzzano). “Le pecore non hanno bisogno di essere oleate.”
Qui pro quo (Una cosa per un’altra). I tre nipotini di Paperino.
Beati qui lugent (Beati gli afflitti). “Beati loro che luccicano.”
Qualis pater, talis filius (Tale padre, tale figlio). “Squisito questo pàté di fegato! Mortale è il filetto.”
Deus ex machina (Il dio [che appare] dalla macchina. Nel teatro greco è l’ intervento risolutivo nella tragedia da parte della divinità). “Perdio, che macchina!”
Quo vadis? (Dove vai?). Famosa osteria romana sull’ Appia Antica.
Una tantum (Una volta sola). “Una volta ogni tanto.” Oppure: una tassa da pagare.
Divide et impera (Dividi, metti zizzania e comanda). “Dividi a dadini e infilali dentro una pera.”
Tabula rasa (Ignoranza totale). Tavola rasata.
Carpe diem (Cogli l’ attimo). Carpa del fiume Diem, in Ungheria.
Facta, non verba (Fatti, non parole). “Quella è ‘fatta’, non riesce a proferir parola.”
Nemo profeta in patria (Nessuno è profeta in patria). “Il capitano Nemo in patria è un profeta.”
Cogito, ergo sum (Penso, dunque sono). Un errore clamoroso di Cartesio.
Mens sana in corpore sano (Mente sana in corpo sano). “Una massaia con un corpo da nano.” Oppure: “Mentana ha un corpo sano”.
Magistra vitae ([La storia è] maestra di vita). “Una vite magistrale!” Oppure: “Le vite dei tre Magi”.
Mors tua, vita mea (Morte tua, vita mia). “I tuoi morsi sono tutta la mia vita.” Oppure: “L’alfabeto Mors ci ha salvato la vita”.
Ab amico reconciliato cave! (Guardati da chi ti è amico dopo una riconciliazione). “A un amico rincoglionito cava gli occhi.”
Lex est araneae tela (La legge è come una ragnatela). Frase misteriosa in aramaico, detta da Gesù nell’ ultima cena.
Memento audere semper (Ricordati di osare sempre). “Un momento! Devi ascoltare sempre.”
Do ut des (Ti do perché tu mi dia). È l’ inizio di una nota filastrocca: “Do ut des… din don dan… des din do”.
Aquila non captat muscas (L’aquila non si cura delle mosche). “L’Aquila, dopo il terremoto, è rimasta con un pugno di mosche.”
Cibi condimentum esse famem (La fame rende saporito ogni cibo). “I cibi molto conditi sono famosi.”
Scripta manent verba volant (La parola scritta resta, le parole dette volano via). “Scrivi a mano, perché l’ erba vola.”
Esame di cultura generale per gli studenti delle università italiane
Durante un faticoso viaggio autorizzato e finanziato dalle uniche società benefiche italiane efficienti quali la Mafia siciliana, la Camorra napoletana, la Sacra Corona Unita pugliese ma, soprattutto — e qui ringraziamo per il generosissimo contributo — la ‘ndrangheta calabrese, abbiamo sottoposto a un esame di cultura generale gli studenti di alcune università della Penisola.
La tecnica dell’ esame era di una semplicità elementare. La commissione, composta da una donna, tre politici — di destra, di centro e di sinistra — tre omosessuali — di destra, di centro e di sinistra — e un ladro naturale, ha offerto ai candidati la possibilità di scegliere tra più risposte il significato esatto di alcune parole di uso corrente.
Segnaliamo la risposta esatta e riportiamo, invece, in corsivo le risposte degli studenti.
a) Nocciolina americana (risposta esatta).
b) Bambina con malformazione ossea, gobbetta.
c) Ragno velenosissimo della Malesia detto anche “Vedova nera”.
d) Strumento paleolitico per scavare solchi nei campi prima della seminagione.
e) Filosofo greco, detto anche Arachide “lo stoico” per distinguerlo da Arachide di Mileto, maestro di Aristogitone.
a) Unione di Auschwitz. Alleanza tra principi protestanti bavaresi contro principi cattolici, sancita durante la guerra dei Trent’anni.
b) Famosa vittoria di Napoleone contro gli austro-russi nel 1805, da cui il famoso “Il sole di Auschwitz”.
c) Colonia elioterapica voluta dal Fuhrer per la “rieducazione” dei bambini ebrei polacchi (risposta esatta).
d) Tipo d’acquavite ad alta gradazione alcolica, che si usa servire in Slovenia insieme a radici molto piccanti.
a) Dicesi di pollo sottoposto a castrazione e a un particolare processo di ingrassamento (risposta esatta).
b) Chiarissima figura di un antico romano, noto per la sua incorruttibilità: Capone il Censore.
c) Famoso gangster italo-americano degli anni Trenta.
d) Dicesi di persona con grossa testa.
a) Circolare metropolitana sulla quale viene deviato il traffico pesante.
b) Inganno consumato ai danni di uno sprovveduto: circoncisione di incapace.
c) Modo di parlare secco e sobrio, senza menare il can per l’ aia: “L’avvocato è stato chiaro e circonciso”.
d) Operazione igienico-religiosa in uso presso ebrei e musulmani (risposta esatta).
a) Il pedigree di un cavallo.
b) Antico mediatore di matrimoni nelle Langhe.
c) Fenomeno astronomico (risposta esatta).
d) Antico nome di macelleria equina.
a) Parte del duodeno la cui infiammazione provoca atroci dolori.
b) Prigione a vita (risposta esatta).
c) Personaggio di Rabelais, amico di Panurge.