«Siediti, e ti diro tutto.»
Fenner le si sedette accanto. «Ebbene?»
«Dammi la mano.»
Mise la mano nelle sue. «Lo sapevi?» ripete.
Lei la strinse forte. «Si, lo sapevo» rispose.
Fenner rimase immobile. «Sapevi che era sposato con Ricciolina?»
Lei si sdraio con gli occhi chiusi, mordendosi un labbro. «No.»
«Sapevi tutto anche di Carlos?»
«Si, sapevo tutto di lui.» Si rialzo. Gli avvolse le braccia attorno al collo, attirandolo verso di se. Prima che le labbra riuscissero a raggiungere la sua bocca, Fenner la respinse. «Piantala» disse bruscamente, alzandosi in piedi. «Non combinerai mai nulla con me.»
Usci dalla stanza, aprendo la porta che era chiusa a chiave e lasciandola spalancata. Passo accanto a Bugsey che era appena entrato. Non disse niente, e usci in giardino.
5
Verso sera, Fenner ritorno alla villetta. Trovo Bugsey seduto sui gradini dell'ingresso, che faceva dei disegni sulla ghiaia con un pezzo di legno. Gli chiese, mentre gli passava accanto:
«Stai sempre sognando?»
Bugsey spalanco gli occhi, ma prima che potesse aprir bocca, Fenner era gia entrato in casa. Ando diritto nella stanza di Glorie.
Glorie era seduta alla finestra, indossava una tunica verde pallido. Stava guardando fuori e volse il capo di scatto, sentendo entrare Fenner. «Chiudi» gli disse, brusca.
Fenner chiuse la porta. «Ho qualcosa da raccontarti. La polizia federale ha indagato sul tuo passato, e ho appena finito di esaminare tutti i documenti. Ho fatto delle scoperte interessanti, non c'e che dire.»
Glorie non mosse ciglio. «Che cosa vuoi dire?» chiese.
Fenner si sedette sul letto. «Te lo spiego subito» rispose lui con voce piana. «In parte sono intuizioni, in parte sono fatti veri, ma nell'insieme costituisce una bella storia. Tutto comincia in una cittadina dell'Illinois.
L'uomo che governa la citta decide di pigliar moglie. E fin qui tutto bene, solo che la mogliettina ha le idee in grande. Comincia a spendere piu di quanto il marito guadagni. Quest'uomo si chiama Leadler, ed e un politicante di bassa lega. L'hai sposato perche ti togliesse dalla compagnia di varieta con cui lavoravi. Infatti, ti ci ha tolto. Leadler, per darti la vita che volevi, s'impossesso di una discreta somma di denaro che apparteneva alla citta. Quindi avete preso il volo insieme per la Florida.»
Glorie incrocio le mani sul grembo. «Non puoi farmi niente» disse.
Fenner scosse il capo. «Al diavolo! Non e questo che voglio» esclamo.
«Non voglio far niente a te. Lasciami continuare. Tu e Leadler tagliate la corda. Non so perche, ma quando Thayler appare all'orizzonte, pare che tu gli preferisca quest'uomo piu giovane e piu ricco. E va bene, perdi di vista Leadler, e parti in crociera con Thayler. Thayler era sposato con Ricciolina Robbins. E Thayler che assorbe i cinesi contrabbandati da Carlos negli Stati Uniti. Paga a Carlos un tanto a persona e poi rivende i cinesi lungo la costa, dove manca la manodopera. Ricciolina sapeva tutto questo, ed era pericoloso abbandonarla senza che nessuno la tenesse d'occhio. Thayler le trova un lavoro da Usignolo, che e in strani rapporti con Carlos. Lei guadagna bene, senza faticare troppo, e Usignolo la tiene d'occhio. Tu vuoi divorziare da Leadler per poter sposare Thayler. Thayler non ti ha mai detto di essere sposato, e tu non riesci a trovare Leadler. Poi un giorno il vostro battello approda a Key West e, alla sera, per divertirti, vai al Casino locale. E riconosci in Noolen il caro marito da lungo tempo perduto. Una bella sorpresa, vero?»
Glorie si succhio il labbro. «Credi di essere furbo, eh?» rispose arrabbiata.
«Noolen, o Leadler, se preferisci, non campa tanto bene con il suo Casino, e cosi sarebbe ben contento di concederti il divorzio, purche tu lo pagassi. Tu vuoi il malloppo, ma Thayler non ci sente. Per il momento la situazione non ha vie d'uscita. Poco t'importa di Thayler, sono i quattrini che vuoi. Quel ragazzo deve nuotare nell'oro. Tu vuoi essere sicura di avere sempre dei soldi in tasca, e l'unico modo e di sposarlo. La polizia ha delle prove sicure che dimostrano che te l'intendevi anche con un cinese, mentre stavi con Thayler. Avete tenuta nascosta la tresca, ma non abbastanza.
Questo cinese lavorava per Carlos, ed e scomparso un paio di mesi fa. Forse Thayler ha scoperto la tresca e ha avvertito Carlos. Non so come sia andata, fatto e che e scomparso. Che cosa gli e successo, piccola?»
Glorie comincio a piangere.
Fenner continuo: «Lasciamo perdere. Forse non ha importanza. A questo punto salta fuori la tua misteriosa sorella. Viene a trovarmi. E strano, ma la polizia non ha saputo dirmi niente su di lei. Non riesco a indagare nel tuo passato piu in la della compagnia di varieta. Sembrerebbe che tua sorella fosse migliore di te, e si sia tenuta lontana dai pasticci. Perche venne da me, e perche sapeva tutto sui cinesi, su Carlos e Noolen, non riesco a spiegarlo. Prima o poi lo scopriro. Per cio che mi riguarda, e stata tua sorella a farmi venire qui. E trovo la situazione in questi termini:
«Noolen ha paura di Thayler e di Carlos. E posso capirlo. Non vuole che si sappia che si chiama Leadler, e ci scommetto che tu l'hai detto a Thayler, oppure se non gliel'hai detto, Noolen crede che tu l'abbia fatto. Tu e Thayler non andate d'accordo. Litigate spesso. Poi, forse, hai scoperto che era sposato, e l'hai ucciso. Spaventata, sei corsa da me. Ti piacevo e cercavi qualcun altro cui attaccarti, e cosi, dopo aver sparato a Thayler, sei venuta nel mio albergo. Invece non hai ucciso Thayler, come credevi. Lui aspetta sul molo, dentro a una macchina parcheggiata. Per poco non ammazza me, e piu tardi, cerca di ammazzare anche te. Ora, perche lo fa?
Perche sa che tu hai preso qualcosa dal battello, dopo avergli sparato. E vero?»
Glorie smise di piangere. «Questo e tutto quello che sai?» chiese.
Fenner alzo le spalle. «E abbastanza, non ti pare?»
Glorie non rispose.
«Thayler e una partita perduta per quello che ti riguarda. Lo cercheremo insieme. Ho intenzione di distruggere Carlos e la sua banda, e posso far fuori anche Thayler, gia che ci sono. Che te ne pare?»
«Ci devo pensare. Esci, ora. Devo riflettere» rispose Glorie.
Fenner si alzo in piedi. «Aspetto nell'altra stanza. Vedi di sbrigarti» disse. Si diresse verso la porta, ma poi si fermo. «Che cos'era tua sorella per te?» chiese bruscamente.
Glorie distolse gli occhi. «Niente» rispose. «La odiavo. Era cattiva, meschina e vendicativa.»
Fenner alzo le sopracciglia. «Non credo molto a quello che dici» rispose.
«Ma puo essere vero. Ti dispiace che abbia fatto una brutta fine?»
«E perche mai dovrebbe dispiacermi?» obietto lei, con durezza. «Ha avuto quello che si meritava.»
Fenner era in piedi, accanto alla porta. Disse lentamente: «Questo mi da un'idea. Tu e Thayler eravate insieme a New York quando fu uccisa. Vi assomigliavate come gemelle. Supponiamo che Thayler si sia innamorato di lei. Supponiamo che tu li abbia scoperti insieme, e ingelosita, abbia ucciso tua sorella. Supponiamo che Thayler si sia procurato quei cubani perche la facessero a pezzi e la facessero sparire. Quei due scagnozzi lavoravano per lui?»
«Oh, vattene. Finirai per pensare che io sia peggiore di cio che sono!» grido Glorie, esasperata.
Fenner era affascinato da questa nuova idea. Rientro nella stanza. «Cosi andarono le cose?» disse. «Suvvia, dimmi, l'hai uccisa tu Marian Daley?»
Glorie gli rise in faccia. «Sei pazzo» disse. «Non l'ho certo uccisa io.»
Fenner si gratto la testa. Disse: «No, non credo che le cose siano andate esattamente cosi. Non si spiegherebbe l'uomo che ha telefonato dicendo che lei era pazza, e non si spiegherebbe quel cinese nel mio ufficio. Eppure, puo essere un'idea.»
La guardo per qualche minuto, poi lascio la stanza. Glorie aveva incominciato a pulirsi le unghie.
Fenner ando in salotto. Si sentiva eccitato, aveva la sensazione di essere molto vicino alla soluzione. Ando al buffet e si servi da bere. Entro Bugsey. «Ce n'e anche per me?» chiese, speranzoso.